lunedì, maggio 23, 2005
Il crollo di un mito?
La prima notizia di giornale che mi è capitata sotto gli occhi è stata: "SINGLE UNA VITA INFELICE". La solita indagine (su un campione di circa 700 persone) ha stabilito che è crollato il mito del vivere da soli. E' così? Un tempo era diverso? Voi che ne dite? Che ne pensano quelli che single non sono? Forse è vero quello che si diceva un tempo del matrimonio: "Esso e' come un castello dove chi è fuori vorrebbe entrarci; chi è dentro vorrebbe uscirne e chi ne uscito vorrebbe rientrarci".
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5 commenti:
Ognuno la pensa come vuole. Io sono scapolo (e sono anche un buon partito, perchè no?) e non mi sento per niente infelice ... basta organizzarsi. Forse è vera quella frase che paragona il matrimonio al castello, ma non è il mio caso, anche se ho visto scapoli infelici, ma anche mariti infelici, come ho visto scapoli felici e mariti felici.
In ogni modo non penso che un tempo era diverso ... niente di nuovo sotto il sole ... munno era e munno è ...
Vi saluto Giuseppe Fusillo
E' il caso di dire che l'erba del vicino è sempre più verde? O che la felicità e l'arcobaleno si vede sempre sulla casa degli altri? I sondaggi lasciano il tempo che trovano ed i miti sono come le onde ... vanno e vengono. E' da tempo immemore che gli scapoli vorrebbero essere sposati e gli sposati vorrebbero tornare scapoli.
Poi, però, quanti separati, vedovi, divorziati sui risposano?
Un anonimo ha detto... "Poi, però, quanti separati, vedovi, divorziati sui risposano?"
Tale considerazione non e' applicabile ai vedovi! Ne convenite?
Non e' per fare polemica, ma quanto dicevo (cioe' "quanti separati, vedovi e divorziati si risposano") e' applicabile anche ai vedovi, perche' no? Il vedovo e' un ex sposato (come il divorziato) soltanto che invece di avere un'ex moglie viva, ha un'ex moglie morta!
Saluti!
Il matrimonio è solo frutto della follia, come tutte le altre cose. Solo grazie alla follia si riesce a compiere un'azione che impegna tutta la vita (a meno di diventare vedovi). Leggetevi Erasmo da Rotterdam e fatemi sapere.
Totonno
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