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martedì, maggio 24, 2005

Infermiera muore

La prima notizia che ho letto questa mattina sul primo giornale che mi è capitato (CITY, quotidiano gratuito)è stata "Infermiera muore nel rogo per salvare i suoi anziani".
Che Dio l'accolga in Paradiso ... questo si che è eroismo, altro che tutto ciò che si va cianciando per le vie del mondo, altro che cortei e manifestazioni di piazze. Maurizia Marchesi (questo è il nome dell'eroica infermiera) non ha esitato sa sacrificare la sua giovane vita (aveva solo 32 anni) per gente anziana, per persone che molto spesso sono considerate un peso. Ed invece l'eroica Maurizia oltre a donare ogni giorno parte del suo tempo a chi in passato ha gia dato agli altri, nonostante non fosse "di servizio" è voluta intervenire in difesa dei suoi "vecchietti" non appena ha saputo dell'incendio. Che dire? Sicuramente le daranno una medaglia al valore (se così non fosse ... che dico, così sarà), ma quello che darebbe un senso al suo sacrificio, sarebbe che non uno, ma tanti prendessero il suo posto.
Che dite? Esiste un eroismo più puro di quello della povera Maurizia Marchesi?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho letto questa notizia e mi sono ricordato che l'avevo già sentita in televisione. Devo dire che songo molto dispiaciuto perchè voi forse non lo poteto capire ma per noi che ciabbiamo una certa età (mica aggio nato stamattina, che vi credeto?) un poco di compagnia quando siamo lasciti soli dalle famiglie ci fa molto piacere. Ora non parlo per me che ciò una bella famiglia, mio nepote che mi fa usare il compiuterre e pure il fatto che gli dò qualche sordo di nascuso fa chiù piacero a me che mango a isso perchè lui è bbuono e mi vuole bene. Ma quelli sono soli e la famiglia li mette in uno spizzio? Quante volte abbiamo sentito per tilivisione che certe case di cura (che poi sono gli spizzi)sono dei veri lagher? Ora che questa povera cristiana è morta tanti vecchi solo più soli.
Mi piacerebbe mettere un fiore sulla tomba di questa eroica ragazza che a fatto più degli eroi della guerra (anchio ho fatto la guerra, ma non sono un eroe. Le dirò un Eterno riposo e che Dio se la porti in Paradiso.
Scusate se non mi sono presentato subito ... sono sempre La Ciuccia Antonio, ma siccome sono molto triste sono stato un poco scostumato a non presentarmi. In ogni modo vi saluto come sempre indistintamente a tutti che leggono questo giornale e mi racomando di parlare anco un poco del mio paese che non ne parla mai nisciuno
vostro Antonio La Ciuccia

Anonimo ha detto...

Ciao..ho trovato ora per caso questa tua notizia...
ti ringrazio per averla postata..
con maurizia ci sono cresciuta e conoscevo la sua generosità e la sua disponibilità..era una persona meravigliosa...
ora dopo soli pochi mesi nessuno si ricorda di lei..ma io la portarò sempre nel mio cuore!