Quando il saggio addita il cielo, lo stolto guarda il dito. Questo pensiero di Confucio dovrebbe essere la guida dei nostri rapporti con gli altri. Non dobbiamo guardare a chi ci dice le cose, ma all’esattezza di quanto ci viene detto. Dobbiamo ascoltare gli insegnamenti della predica, non guardare il pulpito da cui viene la stessa. E ricordiamo che “sotto un mantello cencioso spesso si nasconde la saggezza”.
giovedì, febbraio 26, 2004
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1 commento:
Se il supposto saggio indica il cielo ad un partenopeo, questi lo guarderà negli occhi con concentrazione, con la certezza che il saggio è un individuo da temere.
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