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lunedì, ottobre 13, 2003

Grazia per un olevanese

Quando ho sentito al telegiornale che il Guardasigilli Castelli avrebbe chiesto la grazia per un uomo in carcere da oltre 50 anni prima mi sono stupito e poi ho provato ammirazione per un Ministro che finalmente si preoccupava di un anonimo cittadino e non dei soliti personaggi che riempiono le pagine dei giornali. Il mio pensiero è subito andato a quel cittadino olevanese, Vito De Rosa, di cui fin da piccolo avevo tante volte sentito parlare.
- Che fosse proprio lui?" - mi sono subito chiesto.
- Cosa vado a pensare? Ti sembra logico che un Ministro della Lega Nord chieda la grazia per un anonimo cittadino e per di più del sud? - mi sono poi domandato.
- No! - mi sono risposto - non può trattarsi di quel cittadino di Olevano sul Tusciano (esattamente di Borgo Valle) di cui mi avevano raccontato la vicenda, una storia triste, ricca di ingiustizie e di vendette, priva di ogni perdono.
Ed invece leggo che si trattava proprio di lui .... io non l'ho mai conosciuto, ma sono contento per quel poveraccio, unico in tutta Italia a scontare una pena per intero, anzi più delprevisto. E mi sento in dovere di ringraziare il Ministro Castelli (davvero di Grazia e Giustizia) perche' a mio parere ha posto fine ad una vera e propria ingiustizia.


Riferimenti:
un quotidiano di Salerno e provincia
articolo sul Resto del Carlino del 13/10/2003

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Carissimo Anonimo,
ho appena terminato di leggere il tuo blog (scusami se mi permetto di darti del tu) e devo dire che di primo acchitto sono rimasto davvero colpito dall´´articolo: una tragedia dei tempi andati attualizzata e servita ai giorni nostri come una pietanza inappetibile.
Dopo un primo momento di incredulità emozionale come mi capita sovente quella parte che in ogniuno di noi che abbiamo definito "RAZIONALITA´´" e che ben ci contraddistingue da ogni essere vivente del pianeta, ha preso il sopravvento e mi sono chiesto: "Ma non abbiamo problemi più seri e gravosi che necessiterebbero di essere risolti con particolare urgenza, senza nulla togliere al malcapitato?" E´´ mia personale opinione definire la proposta sollevata da nostro Guardasigilli per distogliere la nostra attenzione da aspetti molto più eclatanti.
Per finire, mi nasce spontanea porti un quesito: "Cosa ne pensi del concetto - CERTEZZA DELLA PENA?", aspetto considerato uno dei pilastri del nostro sistema giudiziario.
In attesa di un tuo cortese riscontro epurato da ogni eventuale aspetto emozionale, colgo l´´occasione per porgere distinti saluti.

FIRMATO: Il Barone Rosso

Anonimo ha detto...

Caro Barone Rosso (permettimi la confidenza) sono d´accordo con te: abbiamo problemi ben più seri della concessione della grazia al cittadino Vito De Rosa ... e allora? Sei convinto forse che questo atto di umanità contribuisca a distogliere i nostri politici dai loro impegni? Sei convinto che per concedere la grazia ad un cittadino si debbano bloccare i lavori di Camera, Senato, Regioni e via di seguito? No! Il bene dei cittadini, dei singoli cittadini, dovrebbe essere lo scopo della politica. Sono sicuro che il Ministro Castelli (che, non lo nego, mi diventa sempre più simpatico) non ha trascurato gli altri compiti istituzionali.
Non credo, d´altra parte, che il Guardasigilli abbia firmato la richiesta di grazia per un cittadino del sud per distogliere l´opinione pubblica dai problemi più gravi che affliggono il nostro paese ... Quanti conoscono Olevano sul Tusciano, il paese di Vito De Rosa? (se ti interessa puoi trovare notizie di Olevano su questo sito ... addirittura sulla Borgo Valle, il borgo dove viveva Vito De Rosa prima di essere incarcerato); per quanto tempo si parlera ancora di questa vicenda? Uno o due giorni al massimo ... Scopo propagandistici ed elettori? Ti sembra che un ministro della Lega Nord vada a cercare voti a Olevano sul Tusciano?
E per finire mi sorge spontaneo ricordare notizie ormai dimenticate:
Norimberga 1946 - Ammiraglio Erich Raeder - Condannato all´´ergastolo - Liberato nel 1955;
Venezia 1947 - Feldmaresciallo Albert Kesserling - Condannato a morte - Graziato nel 1952;
Genova - Ufficiale SS Engels - Condannato all´ergastolo - Vive in Germania;
... omicidio Novi Ligure (uccisi madre e fratello), parricidi, matricidi, fratricidi .... chi ha fatto o farà 50 anni di carcere?
La certezza della pena? Vale solo per Vito De Rosa? Solo per lui non deve esistere né pietà né perdono?
Ti saluto

Anonimo ha detto...

Bravo! Condividiamo il tuo modo di affrontare il problema. Grazie di esistere!

Anonimo ha detto...

Forse non sapete che che l'ex ergastolano, graziato da Castelli è morto ... Sono circa due anni che giace nel cimitero di Olevano sul Tusciano, proprio all'ingresso. A vederlo sembra dire ... ora ho smesso, in un modo o l'altro, di dare fastidio ....